Serie B: Chiara Bonfanti si racconta, scopriamo qualcosa in più di lei!

Ciao Bonfa siamo a metà di questa tua prima stagione in BFM !

A una donna non si chiede mai l'età ma sicuramente possiamo dire che stai calcando il parquet da parecchi anni; come è nato l'amore per la pallacanestro, chi è stata la persona che ha avuto maggior influenza nella tua scelta ?  dove trovi la forza e gli stimoli per continuare a giocare nonostante gli impegni di lavoro ?

La mia età non è un segreto, così come è ormai noto a tutti che sono pigra, la mia passione è nata così, per pigrizia. Scuola elementare, iniziano i corsi di minibasket al pomeriggio, tutti gli amichetti partecipano e tu che fai, ti tiri indietro?! A distanza di anni (molti) sono l'unica di quel gruppo ancora in attività. I miei familiari mi hanno sempre supportato (e sopportato) ma lo sport non è mai stato una loro passione, quindi direi che è nato tutto da me. 

Il lavoro mi impegna parecchio e non nascondo di essere spesso stanca e stressata, ma oltre al lavoro c'è per fortuna molto altro da vivere, la pallacanestro mi fa respirare, quindi direi che per ora si autoalimenta. 

Guardandoti giocare sembra tutto facile ma sappiamo che non è così: tecnica sopraffina o maturità di chi vede le cose prima delle altre ? Che tipo di giocatrice ti definiresti ?

Sapeste la fatica che faccio a correre dietro a giocatrici che in questo campionato hanno anche 20 anni meno di me...! 

Purtroppo quando a livello fisico esplosività e velocità ti abbandonano, bisogna cavarsela in qualche altro modo. Buoni fondamentali e testa veloce mi danno una gran mano. Mi piace pensarmi come un playmaker aggiunto, credo di cavarmela nelle letture e se devo scegliere tra un tiro e un assist, scelgo l'assist. 

[Bacchini alle spalle che urla "tiraaaaa!" ] 

Prima stagione in BFM: come è stato l'impatto e com'è il rapporto di squadra con le compagne ? Avevi il vantaggio di conoscere già il tuo allenatore ma quanto è difficile entrare negli schemi di gioco con protagoniste diverse e trovare l'alchimia giusta ?

Prima stagione in BFM: come è stato l'impatto e com'è il rapporto di squadra con le compagne? Avevi il vantaggio di conoscere già il tuo allenatore ma quanto è difficile entrare negli schemi di gioco con protagoniste diverse e trovare l'alchimia giusta? 

BFM è una bellissima realtà, si lavora bene e c'è attenzione da parte di tutti. Avevo qualche timore a inizio stagione, ma poi come sempre con il tempo abbiamo iniziato a costruire gioco. Il bello delle stagioni è proprio l'evoluzione, si arriva alla fine sempre più uniti e più forti, la squadra è questo e il nostro è un bellissimo gruppo! 

La Prima Squadra è l'obiettivo di tante ragazze, che ricordi hai dei tuoi esordi ? Cosa ti senti di consigliare alle ragazze più giovani di te che ambiscono ad arrivare in Prima Squadra ?

La Prima Squadra è l'obiettivo di tante ragazze, che ricordi hai dei tuoi esordi? Cosa ti senti di consigliare alle ragazze più giovani di te che ambiscono ad arrivare in Prima Squadra?

Non ho mai partecipato a campionati giovanili, sono stata catapultata a 20 anni dalla Promozione alla Serie B. Durante la mia prima partita in Serie B, Vittuone-Alghero anno 2005, ho capito che in realtà non ero così forte! 

Lo sport è bello anche perchè premia il merito, bisogna guadagnarsi credibilità e posto in campo, il talento aiuta ma non è tutto, quindi l'unica strada è impegnarsi al massimo.

Com'è il rapporto in squadra tra giocatrici senior e giovani ? Difficile ? Stimolante ? Chi ti ha dato più consigli quando eri entrata in prima squadra e a chi li stai dando adesso ?

In spogliatoio e in palestra c'è davvero un bel clima, si ride quando è il momento di scherzare e poi si lavora bene quando c'è da essere seri. 

Non mi divertirei così tanto in palestra senza le giovani, sono fenomenali!  Hanno il pregio di ascoltare, e non è per niente scontato, quindi se mi viene un commento o un suggerimento mi sento libera di condividerlo con ciascuna di loro, anche se ammetto che Zuma è il mio bersaglio preferito. 

Risposte secche: 

• chi è la più casinista ? Contu
• la più serie ? capitan Ranzo
• la più sbadata ? Vero 
• la più simpatica ? Bisa

Rituali o gesti scaramantici prima o durante la partita (se si possono raccontare)

Non sono scaramantica ma controllo sempre che Zuma abbia la coppia giusta di calzini! 

Raccontaci anche qualcosa al di fuori del basket. Come passi il tuo (poco) tempo libero ? Pensi di rimanere legate al basket quando smetterai di giocare ?

Il tempo libero è davvero poco ed è spesso dedicato a famiglia (quattro zampe inclusi), amici, gite e viaggi. Non riesco a stare troppo ferma, devo avere sempre qualcosa da pensare o da fare...

Non so ancora cosa farò da grande, ma il basket sarà sempre una parte importante della mia vita!

Grazie Chiara per la bella intervista: saggezza e ironia rispecchiano la tua personalità; non ci resta che augurarti di poter giocare ancora per tanti anni cercando anche di rincorrere le 18enni ...