News

Celia Sigon si racconta scopriamo qualcosa in più di lei !

Pubblicata in Giovanili il 2020-03-30 22:00:00

Ciao Celia, come stai ? Approfittiamo di questa "pausa forzata" per una simpatica chiacchierata in cui vogliamo scoprire qualcosa in più di te e della tua passione per la pallacanetro, qualche aneddoto su di te o sulle tue compagne !

Raccontaci un po' quando e da dove è nata questa tua passione per la pallacanestro. C'erano altri sport che ti interessavano ? Perchè hai scelto proprio il basket ?  

Ero in seconda elementare e mia madre mi aveva praticamente obbligata ad iscrivermi al corso di pallacanestro che teneva la scuola il pomeriggio; mi ricordo che odiavo andarci, non mi piacevano i compagni perché tranne una mia amica erano tutti maschi ed erano anche antipatici, ma col passare del tempo, dei pomeriggi passati in quella piccola palestra che mi ricordo tutt'ora, piano piano ho capito il fascino di questo sport.
Circa un anno dopo con la piccola squadra di maschi antipatici e la mia amica abbiamo partecipato al nostro primo torneo, è stato lì che Fede (Federico Sola) è andato da mio padre e gli ha chiesto di portarmi alla bfm per provare un allenamento, ed eccomi qui.

Che ruolo preferisci in campo ? Come ti definiresti come giocatrice ? Quali sono le tue qualità migliori in campo e quale caratteristica vorresti "rubare" a qualche tua compagna ? Qual è la giocata che ti dà più adrenalina ?  

Sinceramente non credo di avere un ruolo che possa essere definito "mio", dipende tutto dalla partita, dalle avversarie, principalmente però gioco o come ala o sotto canestro.
Non posso assolutamente dire di essere una giocatrice costante, e questa è una cosa su cui devo lavorare molto, a volte non gioco "bene" perché ho la testa da un'altra parte o cose del genere, devo lavorarci.
A molte delle mie compagne vorrei rubare la grinta che hanno sempre in campo, sempre.
Quando sono in campo, la giocata che mi dà più adrenalina è assolutamente un contropiede fatto bene, ma anche quando riusciamo ad organizzare un bel gioco e concludere con un bel canestro.

Qual è l'esercizio più noioso o che non riesci a fare in allenamento e quali quelli che preferisci ?

L'esercizio più noioso è assolutamente la preparazione atletica, ma come esercizio vero e proprio direi la partitella a fine allenamento SENZA PALLEGGIO, assolutamente no, è più forte di me.
Un esercizio che mi piace un sacco è canadese, un normale tre contro tre.

Raccontaci la più bella giocata o il più bel ricordo cestistico fino ad ora, quello che non ti ha fatto dormire la notte e che ancora oggi ricordi come se fosse ieri

L'anno scorso durante la partita contro Broni, marcavo ed ero marcata da una ragazza con la quale, diciamo non ci stavamo simpatiche l'una all'altra, e alla fine mancavano pochi secondi, eravamo sotto di 2 e sono riuscita, grazie ad un passaggio perfetto di una compagna, a fare canestro, quindi una volta arrivate ai supplementari, credevamo tutte nella vittoria  ed è stato così, abbiamo vinto.
Credo sia uno dei miei ricordi più belli perché c'era competizione, abbiamo giocato una partita bellissima e siamo riuscite a conquistare la vittoria, a mio parere meritatissima.

Risposte secche sulla tua squadra: chi è ...

la più casinista ? Le più casinista sono assolutamente Nicole e Beatrice

la più serie ? Non c'è serietà

la più sbadata ? La più sbadata era e sarà sempre Laura, assolutamente senza dubbio

la più simpatica ?  Voglio a tutte moltissimo bene e possiamo dire che siamo una squadra simpaticissima. (si può chiedere conferma a Bacchini)

Hai rituali o gesti scaramantici prima o durante la partita (che si possono raccontare) ?  

Prima di tirare il libero, sfrego la mano sotto la suola delle scarpe per far sì che non scivolino, due palleggi e tiro. Come squadra invece ci assicuriamo che una volta finito il riscaldamento venga segnato l'ultimo canestro.

Quante volte avresti voluto mandare (perchè sicuramente non lo hai mai fatto) a quel paese il/la tuo/a allenatore/trice (sicuramente quelli passati e non gli attuali) per una sostituzione in partita o per un rimprovero in campo ? Cosa ti fa più arrabbiare in quei casi ?

Spesso, troppo spesso. A volte mi capita di arrabbiarmi per una sostituzione, e penso: "ma come? sto giocando bene", poi però mi siedo in panchina e purtroppo mi rendo conto che devo essere arrabbiata con me stessa perché il posto bisogna conquistarselo, e per fare ciò l'unica cosa da fare è allenarsi.
Si può sempre migliorare.

Ci sono stati momenti in cui avresti voluto mollare tutto e smettere e se sì cosa ti ha fatto cambiare idea e continuare ?

Si, un po' di tempo fa volevo smettere perché andare agli allenamenti stava diventando un peso, i problemi al di là della pallacanestro li portavo anche sul campo, e quindi non stavo bene, non avevo voglia, ho iniziato così ad andare poco agli allenamenti o solo quando ne avevo voglia e cose così. Però una sera tornando da una partita, in macchina ho parlato con mia madre, la quale mi ha detto, "questo è un ipegno che ti sei presa, quindi ora lo porti a termine." Si è stata un po' cattiva, molti si sarebbero aspettati una risposta del tipo, "fai quelli che ti senti, come vuoi tu..." ma personalmente sono contenta che sia stata così diretta, quelle parole mi hanno fatto riflettere più di quanto pensassi, mi hanno dato forza, e ho promesso a me stessa che sul campo non devo buttare via neanche mezzo secondo ma soprattutto mi sono ricordata quanto questo sport mi abbia dato e voglio tornare a rivivere quei momenti e giocare con il sorriso.

In questo periodo di "pausa forzata" cosa ti manca di più della squadra, degli allenamenti, della partita ?

Non pensavo sarei arrivata a dirlo, ma mi manca praticamente tutto, mi mancano le compagne, mi manca arrivare tardi agli allenamenti, ridere con Randy e prendere in giro Bacchini (ovviamente lo rispettiamo sempre eh) e persino Diego, mi manca lo spirito di squadra, le risate e addirittura tutti i canestri sbagliati sotto il ferro o i trecento tiri liberi che ci fanno tirare a fine allenamento.

Raccontaci anche qualcosa al di fuori del basket. Come passi di solito  il tuo (poco) tempo libero ? Hai altre passioni ? Che scuola fai e cosa vorresti fare "da grande" ? 

Come credo e spero normale che sia non so ancora bene cosa voglio fare da grande, mi ispira un sacco il lavoro di avvocato o psicologo. Ora frequento il Liceo Classico Manzoni, bisogna studiare, non si scherza, ma mi piace molto quindi tiro avanti.
Nel tempo libero sto con gli amici e le solite cose da ragazzi di questa età.

Grazie Celia per questa bellissima intervista in cui ti sei veramente aperta a raccontare qualcosa di te, della squadra e del valore del gruppo e delle amicizie. Ci ritroveremo appena possibile sui campi di basket per tornare a divertirti con le tue compagne !

Commenti