Serie B: Chiara Fortini si racconta, scopriamo qualcosa in più di lei!

Ciao Chiara, siamo ormai a metà stagione di questa stagione in BFM  inserita nel roster di Serie B e protagonista di un bel campionato di U20 e approfittiamo di questa pausa forzata per conoscerti e farti conoscere meglio. 

Raccontaci un po' quando e da dove è nata questa tua passione per la pallacanestro. C'erano altri sport che ti interessavano ? Perchè hai scelto proprio il basket ?

La mia passione per il basket è nata relativamente "poco" tempo fa. Infatti fino al 2012 ho giocato a calcio in una squadra maschile. Mia mamma però era contraria perché lo riteneva uno sport troppo violento e per di più lo praticavo all'aperto, quindi ero spesso malata. Per questo motivo mi ha detto di cambiare sport e allora casualmente ho scelto il basket: è stato amore a prima vista.

Mamma e papà quasi sempre in tribuna a fare il tifo sono i tuoi primi tifosi. Ti fa piacere ? Cosa ti dicono ? Parli con loro delle tue prestazioni ?

Mio papà è sempre stato in tribuna dalla prima partita nel lontano 2013. Mia mamma invece all'inizio non veniva spesso a fare il tifo perché l'idea che mi potessi infortunare in campo la faceva stare male. Pian piano però si è appassionata anche lei e ora non perde nemmeno una partita. Ora sono entrambi sempre presenti e sono sempre disposti a parlare della mia prestazione, buona o cattiva che sia.

Play/guardia/ala piccola, che ruolo preferisci ? Come ti definiresti come giocatrice ? Quali sono le tue qualità migliori in campo ?  Qual'è la giocata che ti dà più adrenalina ?

Direi che il ruolo che preferisco di più è quello della guardia. Le mie qualità migliori sono la difesa e il tiro ma sicuramente ho ancora molto da imparare e molto su cui esercitarmi. La giocata che mi dà più adrenalina probabilmente è una bella stoppata, quelle non capitano spesso!

Nonostante i pochi minuti di gioco hai continuato a lavorare sodo con estrema professionalità incitando chi stava in campo, aspettando il tuo momento e dimostrando che la squadra è composta da 14-16 giocatrici e non solo da chi gioca tanto. Cosa ti senti di consigliare alle ragazze più giovani di te che ambiscono ad arrivare in Prima Squadra ? Quanto vale la forza del gruppo per resistere anche nei momenti di scoramento ?

Alle ragazze più piccole consiglio di lavorare sodo e con continuità. Soprattutto di avere passione e fiducia in quello che si fa e di non mollare mai anche nei momenti più "bui": non è certo facile, ma si spera che il duro lavoro possa essere eventualmente ripagato. Il gruppo è sicuramente necessario, se ti trovi bene in squadra allora hai uno stimolo in più per andare in palestra e continuare a lavorare.

Com'è il rapporto in squadra tra giocatrici senior e giovani come te ? Difficile ? Stimolante ? Chi ti dà più consigli ?

In squadra abbiamo trovato il giusto equilibrio anche grazie al fatto che c'è un mix di giocatrici senior e giovani. Le senior sono sempre disposte a dare consigli alle più giovani che a loro volta sono pronte ad ascoltare e mettere in pratica ciò che viene detto. Direi che Paola è quella che mi dà più consigli, che accetto sempre ben volentieri.

Risposte secche: 

• chi è la più casinista ? Paola, e a seguire tutte le giovani
• la più serie ? passiamo alla prossima domanda haha
• la più sbadata ? è una dura lotta tra Vero e Benni, ma non dimentichiamo anche Claudia che vive su un pianeta tutto suo!
• la più simpatica ? non ci sono preferite, direi tutte

Rituali o gesti scaramantici prima o durante la partita (che si possono raccontare) ?

In auto con Bisa e Ranzo ascoltiamo sempre la stessa playlist e per finire in bellezza il nostro viaggio verso la palestra mettiamo la canzone "canarino giallo" che dà sempre la giusta carica. Ovviamente anche le calze da partita e la fascetta per i capelli sono un "must"

Raccontaci anche qualcosa al di fuori del basket. Come passi il tuo (poco) tempo libero ? E cosa vorresti fare "da grande" ?

Al di fuori del basket cerco di passare il più tempo possibile con gli amici o se il tempo lo permette mi piace anche andare in montagna a fare qualche gita. Ora sto studiando ingegneria al Poli e quindi anche lo studio occupa una gran parte del mio tempo. Da grande non so cosa voglio fare, per ora mi godo il mio percorso di studi!

Grazie Chiara per la chiacchierata, bella e spontanea. A questo punto non ci resta che farti "in bocca al lupo" e ti aspettiamo in campo per la "mitica" stoppata !