Promozione: luci e ombre nelle ultime due partite di campionato!

Campionato FIP Promozione

Basket S. Rocco - BFM 32-46 (8-10, 6-16, 11-8, 7-12)

Casati, Libbra, Caroni 2, Di Ceglia 1, Meda 10, Raina 5, Bertolucci 4, Dossi 1, Negri 6, Bonetti, Traccanella 6, Mannucci Pacini 11.

BFM - Basket team Paullo 2.0 44-46 (16-15, 15-13, 11-11, 2-7)

Bozzoli 2, Casati, Libbra, Caroni, Di Ceglia 4, Meda 5, Bertolucci 7, Dossi 3, Negri 8, Bonetti 8, Traccanella 4, Mannucci Pacini 3.

Allenatore: Sola

Termina con due incontri a cavallo delle feste pasquali il campionato della promozione azzurra di BFM e non certo con due partite indimenticabili. 

Pur al gran completo in entrambi gli incontri, le ragazze hanno espresso solo a tratti un gioco corale, dinamico ed efficace.

Nella trasferta di Seregno, contro il fanalino di coda del girone, sono bastati pochi minuti all’inizio del secondo e del quarto periodo per conquistare il vantaggio in doppia cifra del finale; ma per lunghi tratti le ragazze hanno mostrato pause di concentrazione in attacco e in difesa, adattandosi ai ritmi lenti imposti dalle più compassate avversarie, senza schiacciare sull’acceleratore quando pure si aprivano spazi per i contropiede e le transizioni.

Il 29 aprile, nell’ultimo impegno casalingo contro Paullo (un avversario più quotato, ma con un organico rimaneggiato) il copione è stato lo stesso, senza neanche gli sprazzi di atletismo e velocità usuali per questa squadra.

Sarà stato il calo di tensione dopo la vittoria di Pesaro (ove era impegnato lo stesso gruppo di ragazze under 18), sarà stato l’orario di inizio dell’incontro (intorno alle 22), ma le ragazze non hanno mai impresso alla gara un ritmo consono alle loro caratteristiche di gioco: pochissimi contropiede, transizioni imprecise, scarsa intensità difensiva.

Dopo un iniziale 8-2, le giovani BFM si sono adagiate sul vantaggio acquisito, mantenendolo per tutto l’incontro (anzi, per “quasi” tutto l’incontro) e adagiandosi “all’andamento lento” imposto dalle esperte avversarie (e i parziali di 16-15, 31-28, 42-39 ne sono lo specchio).

Peccato che nei minuti finali le ragazze si siano inaspettatamente svuotate (ma a loro giustificazione si era già intorno alle 23:30): 10’ di gioco con soli 2 punti, imprecisioni in attacco, al passaggio e al tiro, alcune distrazioni in difesa, e dal 44-41 si è passati, senza quasi accorgersene, al 44-46 finale, che ha chiuso con qualche rimpianto una stagione per molti versi positiva e di grande utilità per le ragazze del giovanile: tutte impegnate per la prima volta in un campionato senior, a doversi confrontare con modi di giocare, ritmi e fisicità per loro inusuali, ma nel quale, come detto, hanno dato prova di poter competere alla pari, crescendo in esperienza e tattica di gioco.

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