Promo Azzurra soffre la fisicità di Paullo!

CAMPIONATO FIP PROMO –  GIRONE B

PAULLO-BFM Azzurra 61-53 (14-18; 24-12; 12-12; 11-11)

BFM: Memoli, Libbra N. (p. 6), Caroni L., Meda L. (p. 12), Bertolucci S. (p. 7), Dossi A. (p. 9), Negri M. (p. 6), Bonetti C. cap (p. 10), Traccanella S. (p. 3)

Allenatore: Sola F.

Si gioca fuori casa in una limpida, ma fredda serata invernale. E’ la partita per MARGHE, le sue compagne la dedicano a lei, perché le vogliono bene. Nel pomeriggio sono state a manifestarle tutta la loro vicinanza e in palestra hanno appeso uno striscione per lei.

La partita offre qualche spunto interessante: le nostre ragazze sicuramente hanno di fronte una squadra compatta, con avversarie più esperte e molto solide. Ma se la giocano e non si fanno intimorire, nel primo quarto riescono a passare in vantaggio ed avere anche 7÷8 punti di vantaggio ma l’equilibrio tra le 2 squadre è evidente.

Decisivo risulta il secondo quarto, quando una serie di distrazioni difensive di BFM hanno concesso un vantaggio alle avversarie forse un po’ eccessivo rispetto al livello di impegno ed agonismo comunque mantenuto dalle ns atlete.

Il secondo tempo, ed il tabellone ne è testimone, si è concluso in assoluta parità anche se sicuramente BFM ha creato più occasioni ed ha messo in atto alcune azioni difensive che si sono rivelate efficaci a contenere le avversarie. Purtroppo ci è mancata la realizzazione a punto di molte azioni e tiri ed ha vinto, non facilmente, l’esperienza e la fisicità del Paullo.

Si sono viste molte azioni brillanti delle nostre atlete, capaci di fare velocissime transizioni e gioco di squadra. Anche le rotazioni fatte da coach Federico hanno messo in luce la capacità di tutte a tenere il campo e sapersela giocare.

Una cosa è certa: le ragazze non hanno mai smesso di pensare a Marghe e qualche lacrima è scappata. Sanno tutte che la sua, di partita, è la più importante, deve vincerla e vogliono essere con lei. Molte si sono trovate per la prima volta ad affrontare una situazione così forte e così vicina, capitata ad una di loro, ad una “parte” di loro.

Si sono abbracciate tutte per farsi coraggio e sicuramente al centro della squadra Marghe c’era e ci sarà di persona presto .

Forza Marghe, brave ragazze, avanti così: NON SI DEVE MOLLARE  MAI