Giorgia Saponaro si racconta scopriamo qualcosa in più di lei !

Ciao Giorgia, come stai ? Approfittiamo di questa "pausa forzata" per una simpatica chiacchierata in cui vogliamo scoprire qualcosa in più di te e della tua passione per la pallacanetro, qualche aneddoto su di te o sulle tue compagne !

Raccontaci un po' quando e da dove è nata questa tua passione per la pallacanestro. C'erano altri sport che ti interessavano ? Perchè hai scelto proprio il basket ?  

Prima di appassionarmi alla pallacanestro ho provato diversi sport, come la pallavolo e il pattinaggio artistico, per il quale non ero decisamente portata. Ho scoperto il basket grazie a mio padre, che da ragazzo si è dedicato molto a questo sport, e grazie ad una mia amica di infanzia che mi ha spinto a cominciare a giocare nella sua stessa squadra.

Che ruolo preferisci in campo ? Come ti definiresti come giocatrice ? Quali sono le tue qualità migliori in campo e quale caratteristica vorresti "rubare" a qualche tua compagna ? Qual è la giocata che ti dà più adrenalina ?  

Non c’è un ruolo preciso in cui io preferisca giocare, vorrei sicuramente migliorare le mie capacità di playmaker che molte mie compagne hanno. 

Qual è l'esercizio più noioso o che non riesci a fare in allenamento e quali quelli che preferisci ?

Gli esercizi più noiosi, oltre a quelli di atletica, sono quelli che facciamo a inizio allenamento, come andare avanti e indietro per il campo passandosi la palla.

Raccontaci la più bella giocata o il più bel ricordo cestistico fino ad ora, quello che non ti ha fatto dormire la notte e che ancora oggi ricordi come se fosse ieri

C’è un particolare ricordo cestistico al quale tengo particolarmente. Un po’ più di un anno fa la mia squadra è stata divisa in due gruppi che avrebbero partecipato come squadre divise al campionato. Non conoscevo tutte la ragazze della mia nuova “squadra” ma la prima partita che abbiamo giocato insieme è stata indimenticabile. Non eravamo molto motivate, ma il nostro allenatore era riuscito a tirare fuori un po’ di grinta e giocando insieme siamo riuscite a vincere la partita, prima e ultima. Ma quello che mi è rimasto impresso non è tanto il fatto di aver vinto, ma che durante il gioco mi sono davvero sentita parte di una squadra, di una famiglia, di qualcosa di più grande.

Risposte secche sulla tua squadra: chi è

la più casinista ? Siamo tutte abbastanza casiniste, chi meno e chi più

la più serie ? ma non ce n’é neanche una seria

la più sbadata ? La più sbadata è sicuramente Gio, che spesso durante l’allenamento chiede più volte al coach ulteriori spiegazioni sugli esercizi da svolgere.

la più simpatica ?  Sono tutte molto simpatiche, voglio loro molto bene, senza distinzioni.

Hai rituali o gesti scaramantici prima o durante la partita (che si possono raccontare) ?  

Non ho mai avuto rituali, non credo molto nella scaramanzia.

Quante volte avresti voluto mandare (perchè sicuramente non lo hai mai fatto) a quel paese il/la tuo/a allenatore/trice (sicuramente quelli passati e non gli attuali) per una sostituzione in partita o per un rimprovero in campo ? Cosa ti fa più arrabbiare in quei casi ?

Mi è capitato spesso, non saprei spiegare cosa mi fa arrabbiare in quei casi, tutto? 

Ci sono stati momenti in cui avresti voluto mollare tutto e smettere e se sì cosa ti ha fatto cambiare idea e continuare ?

C’è stato più di un momento in cui ho pensato di voler mollare, però puntualmente riflettevo su quanto questo sport significhi per me e su quanto io mi diverta a giocare con le mie compagne, rendendomi di buon umore dopo aver passato ore a studiare prima a scuola e poi a casa.

In questo periodo di "pausa forzata" cosa ti manca di più della squadra, degli allenamenti, della partita ?

Mi mancano molto le mie compagne, le risate e gli scherzi in spogliatoio, l’impegno che dedicavo agli allenamenti e l’adrenalina della partita.

Raccontaci anche qualcosa al di fuori del basket. Come passi di solito  il tuo (poco) tempo libero ? Hai altre passioni ? Che scuola fai e cosa vorresti fare "da grande" ? 

Di solito il mio tempo libero si divide tra amici e serie televisive. Oltre al basket non posso dire di avere altre passioni, qualche passatempo come libri o film. Frequento un liceo scientifico ma non ho mai pensato a cosa fare una volta finita la scuola, prima spero di arrivare all’ultimo anno senza traumi troppo gravi.

Grazie Giorgia per questa bellissima intervista in cui ti sei veramente aperta a raccontare qualcosa di te, della squadra e del valore del gruppo e delle amicizie. Ci ritroveremo appena possibile sui campi di basket per tornare a divertirti con le tue compagne !