U16élite paga il totale black out del terzo quarto !

Campionato FIP U16élite

Pro Patria 49 - BFM 31 (12-8, 8-10, 16-0. 13-13)

BFM: Bozzoli 7, Leoni n.e., Raina, Di Gesù 5, Pilli 2, Cremascoli, Sioli 2, Filiputti 4, Candemir 6, Mannucci Pacini 5.

Rimbalzi: Candemir 9, Bozzoli 9. Palle recuperate: Mannucci Pacini 9, Bozzoli 4. Assist: Mannucci Pacini 3, Bozzoli e Filipputi 1.

Partiamo dal secondo tempo: si rientra in campo con il punteggio in parità (20-18 per Pro Patria), con una partita equilibrata, caratterizzata da imprecisione al tiro da parte di entrambe le squadre (sopratutto ai liberi), ma da intensità in difesa e in attacco.

Poi le milanesi hanno un improvviso e inaspettato black out. 16 punti subiti, 0 (si legge zero!) realizzati, 15 palle perse, 6 soli tiri tentati. La partita termina lì.

Per 20’ le ragazze hanno giocato benino, si sono date motivazioni per confrontarsi contro una squadra non superiore, hanno confermato i progressi mostrati in tutto il girone di ritorno.

Al rientro dagli spogliatoi, però, è stato il vuoto, che per chi vuole competere in élite non è concepibile. Certo, nell’ultimo quarto le nostre hanno ripreso a giocare, concludendolo in parità, ma era troppo tardi.

Va considerato che Pro Patria aveva assoluta necessità di vincere, i due punti la rendono favorita nel testa a testa contro Varese per la conquista del sesto posto, cioè per raggiungere un obiettivo, essere tra le “elette dell‘élite”, che siamo convinti fosse anche alla nostra portata.

Tolti quei disastrosi 10’, la partita è stata condotta ai livelli soliti, difesa reattiva (soprattutto nel primo tempo, quando le ragazze erano toniche e aggressive sia nella individuale che nella zona che stanno sperimentando in questo ultimo mese), nessuna difficoltà sul pressing avversario, poca precisione al tiro, ma alcuni buoni giochi a due. Forse alle nostre è mancata la capacità di ribaltare l’azione con pazienza (come ha fatto Pro Patria nei suoi momenti migliori): i nostri tiri ci sono sembrati meno costruiti e, a nostro parere, solo un giro palla più efficace avrebbe consentito alle tiratrici di prendere buone conclusioni.

La stagione è quasi terminata, domenica l’ultimo confronto casalingo con una squadra alla nostra portata, confidando di concludere bene quella che per molte ragazze è stata la prima esperienza élite.

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