Serie B: la settima sinfonia è la più convincente !

Campionato FIP Serie B

San Giorgio Mantova - BFM 49-68 (8-15; 14-19; 12-15; 15-19)

BFM: Minardi 6, Rossini 23, Cestari 5, Gandola ne, Occhipinti 13, Bisanzon 2, Contu 13, Poggi ne, Fortini, Zumaglini 6, Behring
Allenatore Pirri - Assistente Behring

Era la serata in cui servivano risposte, le volevano i coach,  le cercava il popolo biancozzurro e le aspettavano anche le antagoniste di questo campionato. Il riscaldamento sotto la guida attenta e precisa di Arlandini dà delle buone sensazioni, l'atmosfera è quella giusta è così deve essere contro un'avversaria forte.

Nel primo quarto partono meglio le nostre ragazze, concentrate, attente pronte a sfruttare meglio errori avversari trasformandoli in canestri sotto la sapiente regia di una Rossini che crea, segna, imposta con una calma olimpica.
Ma se il primo è stato bello, il secondo quarto ha visto le poiane trasformarsi in leonesse come se la grinta di capitan Ranzini costretta ancora ai box fosse stata passata a tutti come la pozione magica di Asterix.
Il canestro veniva difeso da due, tre anche quattro contemporaneamente rendendo vani i tanti sforzi di San Giorgio..
E sulla zona avversaria il gioco in attacco provato in settimana e la calma predicata da coach Pirri davano ottimi risultati.

Dopo l'intervallo le ragazze di Mantova rientrano con la giusta cattiveria per recuperare e partono fortissime.
Per qualche minuto soffriamo ma non si arretra neppure quando ci arriva un'altra tegola pesantissima: a 6' dalla fine del Q3 si infortuna Minardi (con Contu che invoca un viaggio a Lourdes x la squadra). E se c'erano ancora dubbi le nostre ragazze le hanno subito dissipati, ciascuna ha dato qualcosa di più per portare a casa la vittoria: ogni pallone sembrava l'ultimo, tutte pronte a tuffarsi per recuperarlo, tutte pronte ad aiutarsi nel tagliafuori e in attacco sempre tranquille con scelte giuste nonostante il pressing asfissiante si facesse sentire.

Cos'altro dire ? 

Chi non c'era si è perso una grande partita !
Non ha visto una Contu giocare 40' strappando rimbalzi a manciate e aiutando su ogni entrata avversaria e su ogni gioco d'attacco. 
Non ha visto una Pintu giocare sapientemente con calma e incisività in attacco sfoderando un assist all'indietro da alzatrice di pallavolo. 
Non ha visto una Minardi fino a quando è stata in campo capace di recuperare rimbalzi in attacco per importantissimo secondi tiri. 
Non ha visto le più giovani col fuoco vivo addosso: Zuma strappare rimbalzi e diventare letale in attacco; Cesta e Bisa incollarsi alle avversarie per impedire canestri e buttarsi sui palloni sporchi per creare possessi doppi fino ad uscire per 5 falli; Behring e Fortini giocare minuti infuocati recuperando palloni preziosi che vanno ben oltre qualche errore di inesperienza; Poggi e Gandola che hanno incitato, sostenuto e incoraggiato le compagne come un sesto uomo.
Ma chi non c'era si è perso una sontuosa partita del vero direttore d'orchestra che ha il nome di Ludovica Rossini che dall'alto dei suo 20 anni compiuti in settimana ha fatto quello che ha voluto ! Sembrava un po' come Neo, il protagonista di Matrix, vedeva il gioco prima di tutti, usava una velocità che faceva sembrare le altre ferme, dirigeva e affondava i colpi a suo piacimento in ogni parte del campo.
Si torna a Milano contenti con uno spirito di squadra accresciuto e da domani inizieremo a pensare alla prossima partita.
#forzabfm #nonsimollamai