Eleonora Dossi si racconta scopriamo qualcosa in più di lei !
Pubblicata in Giovanili il 2020-04-03 14:30:00
Ciao Eleonora, come stai ? Approfittiamo di questa "pausa forzata" per una simpatica chiacchierata in cui vogliamo scoprire qualcosa in più di te e della tua passione per la pallacanetro, qualche aneddoto su di te o sulle tue compagne !
Raccontaci un po' quando e da dove è nata questa tua passione per la pallacanestro. C'erano altri sport che ti interessavano ? Perchè hai scelto proprio il basket ? Â
La mia decisione di iniziare a giocare a basket ormai risale al 2010: tutto è iniziato quando mia sorella Beatrice ha deciso di iscriversi a una squadra femminile di basket.Â
Quando avevo sette anni decisi di abbandonare la ginnastica per dedicarmi solo al nuoto, quando mia sorella mi disse che voleva giocare a basket: subito decisi di iscrivermi anche io per provare quello sport però mi era stato detto di scegliere se continuare nuoto o iniziare basket, perché, una volta che mi fossi iscritta per giocare agonisticamente, non avrei avuto più tempo di allenarmi e contemporaneamente fare le gare di nuoto. Così decisi di lasciare il nuoto e iscrivermi con la mia prima squadra di basket al mio primo torneo di pallacanestro.
Che ruolo preferisci in campo ? Come ti definiresti come giocatrice ? Quali sono le tue qualità migliori in campo e quale caratteristica vorresti "rubare" a qualche tua compagna ? Qual è la giocata che ti dà più adrenalina ? Â
In campo sono definitivamente un centro... no scherzo, sono alta un metro e sessantacinque quindi il massimo a cui posso aspirare è il playmaker. Sinceramente come giocatrice io mi descriverei come una di quelle ragazze molto competitive (a volte anche troppo) che sono determinate a vincere a tutti i costi e quindi si impegna per cercare di dare il massimo ogni volta e che però cerca anche di collaborare il più possibile con la squadra così da poter ottenere dei risultati tutte insieme.
Per quanto riguarda le mie qualità migliori posso affermare di avere di sicuro la velocità , la resistenza e direi solo quelle mentre alcune caratteristiche che voglio ârubareâ sono il bel tiro della Gio (e anche un poâ della sua resistenza in realtà ) e lâenergia di Lara (p.s. già che ci sono le prenderei volentieri anche la velocità , giusto per aumentare la mia).
Beh di sicuro la giocata che mi da più adrenalina è quella che ti conquisti tu da sola, magari recuperando una palla o anticipando un passaggio e poi concludendo con un bel canestro.
Qual è l'esercizio più noioso o che non riesci a fare in allenamento e quali quelli che preferisci ?
Esercizio più noioso? Beh se il mio coach deve leggere la risposta allora direi nessuno ma visto che devo essere onesta direi la discesa a due iniziale per migliorare i passaggi mentre quello che preferisco è ovviamente la partita a fine allenamento.
Raccontaci la più bella giocata o il più bel ricordo cestistico fino ad ora, quello che non ti ha fatto dormire la notte e che ancora oggi ricordi come se fosse ieri
Beh un ricordo che mi porto sempre con me è successo durante una partita di sei anni fa contro Bollate: era lâultimo quarto, mancava poco meno di un minuto e sia noi che le avversarie eravamo punto a punto quando, a circa dieci secondi prima della fine della partita in cui noi eravamo sotto di un punto, lâarbitro decide di assegnarmi due tiri dopo che avevo subito fallo. Sfortunatamente, o forse fortunatamente, feci solo uno su due ma ci consente di andare ai supplementari. Purtroppo quella partita lâabbiamo perso ma la gioia provata dopo aver fatto il punto del pareggio non me la scorderò mai.
Risposte secche sulla tua squadra: chi è
la più casinista ? Beh casino un poâ tutte ma se me devo sceglierne un paio di sicuro dico la nene (so che lei mi vuole molto bene e me ne vorrà anche dopo aver detto questo) e la Virgi, ma solo quando è in compagnia di una delle due gemelle.Sbadate per fortuna nessuno.
la più serie ? Oddio, nessuna di noi riesce mai a rimanere sempre seria durante unâallenamento ma di solito sono io la più seria (anche troppo!!!).
la più sbadata ? ...
la più simpatica ?  Per quanto riguarda le più simpatiche rispondo dicendo âla squadraâ perché tutte boi lo siamo
Hai rituali o gesti scaramantici prima o durante la partita (che si possono raccontare) ? Â
Beh non so se si possa definire un vero e proprio âritualeâ ma ogni volta, prima di iniziare una partita, posso avviarmi alla panchina solo se lâultimo tiro che ho fatto è entrato nel canestro se no devo tirare finché non lo faccio.
Quante volte avresti voluto mandare (perchè sicuramente non lo hai mai fatto) a quel paese il/la tuo/a allenatore/trice (sicuramente quelli passati e non gli attuali) per una sostituzione in partita o per un rimprovero in campo ? Cosa ti fa più arrabbiare in quei casi ?
Beh se devo essere onesta, più volte mi è capitato di voler mandare a quel paese il mio coach soprattutto perché in un anno non ho avuto praticamente la possibilità di dare il massimo perché non giocavo molto e in quel poco non riuscivo a dimostrare quanto potessi valere ma la cosa che più mi faceva arrabbiare era che le giocatrici in campo erano sempre le stesse e anche se non giocavano bene rimanevano dentro, impedendo così di dare spazio alle altre giocatrici.
Ci sono stati momenti in cui avresti voluto mollare tutto e smettere e se sì cosa ti ha fatto cambiare idea e continuare ?
Mi è capitato di pensarlo ma per fortuna si limitava solo ad unâarrabbiatura dovuta ad una partita finita male e che quindi poi passava il giorno dopo; può capitare però he una persona voglia mollare e io, quando mi succedeva così, mi sentivo malissimo tanto che una volta mi è anche capitato di piangere ma non riuscivo a dire di no completamente al basket perché è il mio sport, la cosa migliore che faccia, che mi rilassa e mi fa distaccare la mente dalla scuola, e anche se ci sono alti e bassi non riesco mai a mettere in pratica quello che dico quando esclamo âbasta non voglio più giocare a basketâ.
In questo periodo di "pausa forzata" cosa ti manca di più della squadra, degli allenamenti, della partita ?
In un momento così difficile le cose che mi mancano del basket sono molte come veder le mie compagne di squadra e il mio allenatore, ormai era diventata un abitudine vederle praticamente quattro volte a settimana, o come la sensazione che provavo dopo un allenamento intenso, quel sentimento di stanchezza ma al tempo stesso soddisfazione e felicità , o anche le partite che in realtà sono la cosa che mi manca di più perché era il momento in cui la nostra squadra diventava una cosa unica con lâunico obbiettivo di vincere (anche se non ci riuscivamo ci impegnavamo molto) e poi quella sensazione di adrenalina durante la partita non è una cosa che si prova tutti i giorni.
Raccontaci anche qualcosa al di fuori del basket. Come passi di solito il tuo (poco) tempo libero ? Hai altre passioni ? Che scuola fai e cosa vorresti fare "da grande" ?Â
Il mio tempo libero, quando non sono occupata dalla scuola o dallâalternanza, spesso lo passo leggendo un libro o a volte passando un poâ di tempo con la mia famiglia guardandomi un film con i miei genitori oppure , quando ancora si poteva, uscendo con i miei amici per una pizza o una semplice serata in compagnia.
La scuola che frequento è la terza allo scientifico ma fortunatamente ho i miei compagni che mi fanno compagnia tutti i giorni. Per quanto riguarda il mio futuro sono indecisa tra due strade di cui una è top secret mentre lâaltra sarebbe studiare matematica per poi fare lâinsegnante di matematica alle elementari.
Grazie Eleonora per questa bellissima intervista in cui ti sei veramente aperta a raccontare qualcosa di te, della squadra e del valore del gruppo e delle amicizie. Ci ritroveremo appena possibile sui campi di basket per tornare a divertirti con le tue compagne e vederti rubare palla e lanciarti a canestro !
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